Hotel Mondschein logo
058_KurvenUndKnoedel_Südtirol_Mai2022(C)PALE-Manuel.jpg
Tour di media difficoltà di un’intera giornata 250 km

Passi del Renon, del Penser e della Giovenca

Alpi Sarentine · Renon · Piramidi di terra · Passo Penser · Passo della Giovenca · Strada del Vino dell’Alto Adige · Lago di Caldaro · Laghi di Monticolo · Luogo di pellegrinaggio Maria Weißenstein

Per questo tour di media difficoltà attraverso le Alpi Sarentine è necessaria un’intera giornata. Il tour di 250 chilometri inizia nella Val d’Ega, da dove ci si dirige verso Bolzano e poi verso il Renon. Tra Longostagno e Collalbo, vi attende il primo spettacolo: le piramidi di terra più alte e più belle d’Europa nel Finsterbachgraben. L’itinerario prosegue passando per Vanga e scendendo nella rustica Val Sarentino. Si consiglia di fare una deviazione verso l’idilliaco Lago di Valdurna. Percorrendo l’intera Val Sarentino, si raggiunge la città di Vipiteno attraverso il passo Penser (2215 m). Nelle vicinanze, nella Val Ridanna, raggiungibile attraverso la strada del passo della Giovenca, si trova il famoso museo minerario. Il percorso conduce infine al passo della Giovenca, in Val Passiria, e fino alla città termale di Merano. 

Dove un tempo l’imperatrice Sissi amava trascorrere le sue vacanze 

Da qui si consiglia di passare da Lana fino alla Strada del Vino dell’Alto Adige e di proseguire su questa fino ad Appiano. I due laghi di Monticolo, a circa 4 chilometri da Appiano, sono il luogo perfetto per una pausa rinfrescante. Naturalmente, anche il famoso Lago di Caldaro merita una visita. Si prosegue poi per Ora in direzione di Cavalese, anche se si consiglia di fare il percorso via Aldino e Monte San Pietro. Non lontano da qui si trova il famoso luogo di pellegrinaggio di Maria Weißenstein. Si prosegue poi verso Nova Ponente e infine si torna alla Val d’Ega.